I cronisti impegnati in prima linea, sul fronte interno delle mafie, del terrorismo, degli affari illeciti, o sui fronti di guerra o nelle missioni internazionali, corrono molti rischi. A volte subiscono agguati, minacce, ritorsioni. In casi estremi rimangono uccisi. Dal 2000 al 2013 sono stati uccisi 1198 giornalisti impegnati nel loro lavoro in vari paesi. Nel 2014 si contano finora 73 vittime.
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2003
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2005
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